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Chi era veramente Pellegrino Artusi?
Un arguto bon viveur che coltivava la passione per la cucina? Un filantropo che lasciò quasi tutta la sua imponente ricchezza alla sua città natale?
O un uomo profondamente amareggiato e diffidente sulla vera natura degli uomini? Un misantropo che nascondeva la sua identità dietro lo schermo brillante dell’ironia? E come un celebre brigante segnò la sua vita, cambiandola per sempre?
A queste, e a molte altre domande, cerca di rispondere questo libro, in cui Pellegrino si presenta direttamente a noi e si rivela ben oltre l’immagine consueta, e parziale, del gastronomo spensierato.
Paolo Cortesi è scrittore e saggista. Con la sua biografia di Cagliostro (Newton Compton) ha vinto il Premio Castiglioncello nel 2005.
Il suo ultimo romanzo è Marcel Proust e l’assassinio delle Tuileries (Piemme, 2014); l’ultimo saggio pubblicato è L’officina di Nostradamus (Carocci, 2019). Fra i diversi libri pubblicati con Il Ponte Vecchio, i due più recenti sono Il genio e il dragone. Leonardo in Romagna (2019) e Fiamme meravigliose (2020). Ha scritto i testi per le due serie del programma Testimoni, trasmesso da Rai Storia.
Il suo sito internet è: www.paolo-cortesi.com